“A.G.C.I. ALTO ADIGE SÜDTIROL RISULTATI E PROSPETTIVE”
30/04/2013 | "A.G.C.I. ALTO ADIGE SÜDTIROL RISULTATI E PROSPETTIVE"
Si sono riuniti nella giornata di martedì 30 aprile ultimo scorso, gli stati generali dell'Associazione Generale Italiana delle Cooperative - A.G.C.I. Alto Adige Südtirol, per l'annuale approvazione del bilancio.
E' stato approvato con esito positivo per il quinto anno consecutivo il bilancio per l'esercizio 2012, approvato ad unanimità da tutti i presenti.
Il Presidente Giulio Clamer durante la sua relazione annuale, ha tenuto un'ampio discorso ricordando tutti i passaggi che hanno contraddistinto l'anno appena trascorso, pieno di soddisfazioni e di traguardi raggiunti.
Infatti nel 2012 è stato confermato il riconoscimento locale di associazione di rappresentanza del movimento cooperativo a norma dell'art. 9 della L.R. 09 luglio 2008, n. 5 con la relativa comunicazione della Commissione Regionale sulla Vigilanza degli Enti Cooperativi della Regione Autonoma Trentino Alto Adige - Südtirol del 20 febbraio 2013.
Quindi il Presidente Clamer ha fatto una cronistoria delle principali iniziative e attività sviluppate nel corso del 2012, nell'ambito della promozione cooperativa, con l'importante raggiungimento delle 88 cooperative costituite.
Si sono promosse iniziative per l'Anno Internazionale delle Cooperative 2012, con 20 progetti realizzati. Nell'ambito del Comitato Paritetico per la Cooperazione Sociale in Alto Adige Südtirol, di cui siamo attualmente alla presidenza, si è giunti alla firma del piano sanitario integrativo del CCNL - Cooperative Sociali a livello locale; si è costituito il consorzio delle cooperative sociali AGCI Alto Adige Südtiorl - "CONSORZIO A.G.C.I. ALTO ADIGE- SÜDTIROL COOPERATIVA SOCIALE". Inoltre sono stati realizzati diversi strumenti per la promozione e lo sviluppo della cooperazione a livello locale, tra cui il sito IDEACOOP e il manuale della cooperativa dal titolo "Il prontuario della cooperativa" (cofinanziati dall'Ufficio per lo Sviluppo della Cooperazione della Provincia Autonoma di Bolzano), che hanno riscontrato un grande successo. Registro, non ultima, la formazione rivolta alle cosiddette "fasce deboli" (immigrati, donne e over 50), con l'attivazione in particolar modo di 3 progetti di Fondo Sociale Europeo, realizzati in partnership con alcune nostre cooperative sociali di educazione permanente.
Sono da rilevare anche le diverse iniziative unitarie realizzate in collaborazione con le altre centrali cooperative presenti sul territorio e con l'Ufficio Sviluppo della Cooperazione della Provincia Autonoma di Bolzano.
Sempre il Presidente Clamer, ha voluto lanciare un messaggio agli amministratori pubblici di apertura verso il mondo della cooperazione e di leale collaborazione per meglio finalizzare le risorse finanziare disponibili e per individuare nuovi e più aggiornati criteri di redistribuzione delle risorse pubbliche.
A tale fine, Clamer ha elencato una serie di misure da sottoporre all'amministrazione locale ed in particolar modo all'Assessorato alla Cooperazione, tra cui il finanziamento di appositi fondi di rotazione, misure urgenti per la concessione del credito alle cooperative, condivisione delle proposte fatte all'interno del "Patto per il lavoro" locale e per l'appunto rivisitazione di alcune norme concernenti la contribuzione alla cooperazione, dove si auspica che servano a privilegiare l'innovazione e la qualità dei servizi cooperativi.
E' stata ribadita l'importanza della formazione e dell'educazione cooperativa, anche nelle scuole, come vero pilastro della promozione e della diffusione del modello cooperativo.
Pertanto, sempre nel segno della continuità e del consolidamento del movimento di AGCI Alto Adige Südtirol, il Presidente Clamer ha ribadito la necessità di rafforzare il movimento operando su più fronti e nei vari ambiti del sociale, del lavoro, dell'edilizia e del consumo. Ha ribadito l'importanza di azioni mirate anche alle cooperative in crisi, allo sviluppo dei consorzi di produzione e lavoro e del sociale. Per quanto riguarda l'edilizia si è soffermato sulla analisi di proposte avanzate da AGCI Alto Adige Südtirol per quanto concerne nuovi modelli di sviluppo dell'edilizia abitativa in un'ottica di proprietà condivisa. Da sostenere pure iniziative di promozione del settore del consumo e in ambito culturale e formativo con l'incentivazione di nuovi e altri ed importanti progetti formativi.
Il Presidente Clamer a chiusura del Suo intervento, ha voluto ringraziare i collaboratori di AGCI Alto Adige Südtirol per l'importante e intensiva collaborazione e piena disponibilità dimostrata, ha ringraziato tutti i presenti, autorità e stampa comprese.
"La nostra Associazione intende promuovere una rinnovata capacità del movimento cooperativo locale a valorizzare il ruolo di questo importante segmento dell'economia e del lavoro altoatesino per contribuire a superare la crisi economica in essere, rafforzare il partenariato sociale, garantire ripresa e sviluppo."
Il dott. Rosario Altieri, ha ringraziato il Presidente Clamer e i presenti per l'accoglienza ricevuta e per gli importanti traguardi raggiunti a Bolzano e, ricollegandosi a quanto evidenziato durante la relazione del Presidente Clamer, ha sottoposto all'attenzione dei presenti alcune riflessioni in merito all'attuale situazione congiunturale, alla crisi economica che ha colpito l'intero paese, allo stallo della politica e al ruolo e all'importanza della cooperazione, nonché di AGCI, anche rispetto all'ACI.
"Agci, ha dichiarato ALTIERI, possiede una storia e dei valori che vengono da lontano e che devono essere rispettati."
Infatti A.G.C.I. ha compiuto i sui 60 anni di vita e uno dei suoi fondatori, nonchè suo primo Presidente è stato il grande Meuccio Ruini, Padre della Costituzione Italiana e da considerarsi "Padre della Patria".
Il Presidente Altieri ritiene di fondamenta importanza sottolineare il ruolo di AGCI, anche quanto concerne la costituzione dell'ACI, quale associazione un'associazione paritetica, dove tutte le centrali sono allo stesso livello.
Il Presidente ha sottolinea che bisogna apprezzare la concorrenza leale e il grande lavoro fatto da AGCI Bolzano che ha fatto passi da giganti, rispetto alle condizioni precedentemente create dalle altre associazioni presenti sul territorio. Pertanto ha sottolineato la necessità di un doveroso supporto all'attività svolta da AGCI Bolzano.
Sempre il Presidente ha richiamato l'importanza dell'unitarietà "uniti si può osare di più", basti pensare ai nuovi strumenti unitari che sono stati realizzate con l'ACI. Tra l'altro è stato approvato il protocollo per costituire a livello locale il coordinamento dell'Alleanza delle Cooperative.
"Sul territorio gli atteggiamenti ostili non servono a nulla, bisogna sapere accettare le sfide, anche per superare questo periodo di crisi economica e finanziaria."
Altieri ha fatto riferimento anche alla politica, la quale deve essere al servizio del cittadino e non viceversa; "non si possono piu' fare gli interessi di bottega e bisogna prestare massima attenzione al sistema Italia."
E' proprio a causa di alcuni atteggiamenti politici che "L'Italia è ad un bivio".
"Abbiamo avuto una classe politica inadeguata che ha saputo fare solo i propri interessi".
La politica in questi anni ha fatto unicamente i suoi interessi e queste sono le conseguenze con tagli indiscriminati ai servizi, quando invece bisogna agire efficacemente contro gli sprechi.
Il Presidente Altieri ha ribadito la sua piena soddisfazione per gli importanti obiettivi raggiunti a Bolzano e ha dato la sua massima disponibilità per supportare l'associazione nel suo proseguo, anche e soprattutto per promuoverne l'ulteriore crescita, inserendola con pari dignità di presenza nel contesto locale e nazionale.
INTERVISTE VIDEO:
- TG R Trentino Alto Adige 30/04/13: "RAI 3 - Bolzano Edizione delle 19.30"
- VB33 Riprese televisive 30/04/13: T G 33: "AGCI bilancio positivo pronti nuovi progetti"