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COVID 19 / CORONAVIRUS
06-08/03/2020 | COVID 19 - CORONAVIRUS: INCONTRO CON PARTI SOCIALI
INFO: PROTEZIONE CIVILE
DAL NAZIONALE:
L'Alleanza delle Cooperative Italiane chiede al Governo misure straordinarie e urgenti di sostegno alle imprese.
In occasione dell'incontro con il Presidente del Consiglio, convocato d'urgenza nella tarda serata di ieri in ragione dell'emergenza sanitaria legata al Coronavirus, l'Alleanza delle Cooperative Italiane guidata da Mauro Lusetti, accompagnato dai Copresidenti Maurizio Gardini e Giovanni Schiavone, ha sottolineato innanzitutto le pesanti difficoltà per le imprese, a partire da quelle ubicate nelle zone rosse ma senza escludere tutte le realtà operanti negli altri territori comunque coinvolti dalla crisi in atto.
Nella nota illustrata a Palazzo Chigi, si dà risalto alla necessità di strutturare una rete di assistenza primaria sul territorio che valorizzi i servizi di assistenza domiciliare. Occorre altresì riconoscere equi indennizzi - che possono ragionevolmente essere quantificati nel 10% dell'importo del servizio - a tutte le ditte appaltatrici penalizzate dall'interruzione delle attività previste nei capitolati, soprattutto per i servizi continuativi. È inoltre auspicabile il rinvio dell'entrata in vigore di tutti i nuovi adempimenti di carattere burocratico ed informativo introdotti da recenti provvedimenti legislativi, con riferimento in primo luogo alla lotteria degli scontrini. Appare, infine, urgente un rafforzamento delle agevolazioni per l'accesso al credito, soprattutto attraverso il potenziamento del Fondo di Garanzia per le PMI, unitamente ad una maggiore flessibilità sulle scadenze per il rimborso dei finanziamenti, con il coinvolgimento di ABI e di Cassa Depositi e Prestiti, anche sul fronte dell'anticipazione delle fatture, al fine di evitare un appesantimento ulteriore dei ritardi di pagamento da parte delle Pubbliche Amministrazioni.
Giovanni Schiavone, Presidente di AGCI è intervenuto per puntualizzare la preoccupazione per la gran parte dei settori produttivi rappresentati dall'Alleanza, più in particolare per quelli che risentono degli effetti negativi dovuti all'emergenza sanitaria dettata dal COVID - 19, quali: Sociale; Servizi Pulizie; Artistico/Culturale/Turistico; Logistica; Trasporti; Agroitticoalimentare/export, sollecitando al Governo e al Ministro Gualtieri, presente al tavolo, misure di sostegno a favore dei soci dipendenti attraverso idonei e appositi ammortizzatori sociali e a favore delle imprese in modo diretto e indiretto attraverso il credito.
A LIVELLO LOCALE:
A livello locale, si è tenuto nella giornata di oggi l'incontro con le parti datoriali e sindacali per fare il punto della situaizone e capire quali interventi economici mettere in campo.
Offrire soluzioni a livello locale per far fronte al propagarsi del Coronavirus: è l'obiettivo del Pacchetto Alto Adige annunciato oggi (6 marzo) dalla Giunta provinciale a margine dell'incontro con categorie economiche e organizzazioni sindacali. Rafforzare con strumenti e risorse locali l'ampio pacchetto annunciato dal Governo per l'inizio della prossima settimana sarà l'obiettivo delle iniziative locali, che prevederanno misure economiche a sostegno dell'economia, del turismo, dei lavoratori e delle famiglie.
"Il sistema Alto Adige ha la forza necessaria e gli strumenti efficaci per affrontare, tutti insieme, questa situazione. Oggi non è ancora il momento di adottare misure concrete a livello locale, ma non dobbiamo perdere tempo. Possiamo iniziare subito a fare il punto della situazione e concordare le azioni da intraprendere dopo che il Governo avrà messo in campo le misure cui sta lavorando" ha sottolineato il presidente della Provincia Arno Kompatscher. "L'aiuto all'economia locale agirà su due livelli: quello statale, ossia un ampio spettro di misure annunciate dal Governo per la prossima settimana, e quello provinciale, che completerà le misure statali rafforzando il sostegno all'economia locale" ha detto l'assessore provinciale all'economia Philipp Achammer.
Il tavolo avviato oggi ha riunito categorie economiche e organizzazioni sindacali, fotografando la situazione e raccogliendo proposte e soluzioni. Oltre ai rappresentanti di tutto il mondo economico e sindacale altoatesino, la prima riunione del tavolo ha coinvolto anche tutti gli assessori provinciali. Obiettivo: fotografare la situazione da una prospettiva il più ampia e completa possibile. "E' probabile che il Coronavirus si diffonderà ulteriormente in Alto Adige, sul territorio italiano ed europeo. Solo stare uniti, spalleggiarci gli uni con gli altri e mantenerci pragmatici e positivi ci aiuterà ad affrontare al meglio questa sfida globale" ha rimarcato Kompatscher.
ALLEGATI: P.C.D.M. 03/03/2020; P.D.C.M. 08/03/2020