Presentati i risultati del 4° monitoraggio delle cooperative sociali
14/07/2011 | C.P.C.S.: Presentati i risultati del 4° monitoraggio delle cooperative sociali
Il 14 luglio u.s., l'assessore comunale alle Politiche Sociali ed ai Giovani, Mauro Randi ha incontrato i referenti del mondo delle cooperativo per presentare i risultati del 4° monitoraggio delle cooperative sociali.
Monitoraggio elaborato dall'ufficio Pianificazione Sociale.
Ieri pomeriggio, in municipio, l'assessore comunale alle Politiche Sociali e ai Giovani Mauro Randi ha incontrato i rappresentanti del mondo cooperativo per presentare i risultati del 4° monitoraggio delle cooperative sociali elaborati dall'Ufficio Pianificazione Sociale in riferimento al percorso congiunto tra l'Amministrazione Comunale e le Centrali Cooperative locali.
Nel dicembre 2008, il Comune di Bolzano ha sottoscritto con il Comitato paritetico delle cooperative sociali un protocollo di intesa per il riconoscimento del ruolo della cooperazione sociale e delle organizzazioni non profit nelle politica di welfare locale prevedendo anche un confronto periodico.
I principali risultati del monitoraggio svolto al 31.12.2010:
- prosegue il trend positivo del numero delle cooperative sociali di tipo A e di tipo B che hanno contratti in essere con il Comune e ASSB: rispettivamente + 15% e + 7% nell'ultimo anno, leggera variazione in diminuzione per SEAB - 4% .
- il valore economico dei contratti in essere tra la realtà della cooperazione sociale e il Comune, ASSB e SEAB è pari a 8.898.652 Euro e ha fatto registrare un incremento pari al +6,2% nell'ultimo anno e pari al +97,3% nel periodo 2006-2010.
Oltre al protocollo d'intesa, il Comune di Bolzano, si è impegnato a valorizzare il ruolo della cooperazione sociale di tipo b), che persegue l'obiettivo di reinserire nel tessuto sociale e lavorativo persone in condizioni di svantaggio sociale.
Il monitoraggio ha evidenziato che il valore economico dei contratti in essere tra Comune, ASSB, SEAB e la cooperazione sociale di tipo b) è pari a 3.385.765 Euro, ovvero al 4,8% delle risorse destinate all'acquisto di servizi.